PARTE
TERZA
APPENDICI
I NEOLOGISMI
In questo breve lessico sono elencati i principali
neologismi, sia matematici che oculistici, che si
incontrano nel testo, per permettere una più corretta
lettura e comprensione degli argomenti. Alcuni termini
sono antichi, solo recentemente sono stati rispolverati o
hanno acquistato un significato nuovo; altri sono veri
neologismi coniati dai matematici degli ultimi anni ed in
questo testo sono stati adattati all'oftalmologia.
ALEATORIETA' Imprevedibilità di un sistema,
comportamento apparentemente casuale.
ALGORITMO Metodo o procedimento usato per risolvere
problemi matematici.
ATTRATTORE Punto verso cui è attirato un sistema (un
grafico) nello spazio delle fasi.
ATTRATTORE A CICLO LIMITE Attrattore caratteristico di un
sistema periodico.
ATTRATTORE STRANO Attrattore con forma priva di
regolarità, caratteristico dei sistemi caotici.
AUTOSOMIGLIANZA Regolarità geometrica soggiacente che
determina una somiglianza degli elementi fondamentali a
scale diverse di osservazione.
BACINO DI ATTRAZIONE L'insieme dei punti da cui si arriva
allo stesso attrattore (vedi "ATTRATTORE").
BIFORCAZIONE Cambiamento brusco di comportamento di un
insieme quando un singolo parametro raggiunge un valore
critico.
CAOS Fenomeni con caratteri totalmente imprevedibili e
aleatori, senza chiara relazione tra causa ed effetto.
CAOS CHIMICO Reazioni chimiche strettamente dipendenti da
fattori esterni variabili in modo aleatorio.
DIMENSIONE FRATTALE (o FRAZIONARIA) Numero necessario a
quantificare il grado di irregolarità e di
frammentazione di un insieme o oggetto frattale.
DIMENSIONE FRATTALE RETINICA Numero che quantizza il
grado di irregolarità della circolazione vasale
retinica; può essere "ARTERIOSO" o
"VENOSO", "SEGMENTARIA" (solo di un
tratto vasale) o "GLOBALE", di
"DECORSO" o "COMPLESSIVA".
DIMENSIONE FRAZIONARIA CORNEALE Parametro che misura la
irregolarità corneale, dimensione frazionaria (vedi
"DIMENSIONE FRAZIONARIA") della cornea.
FERNING TEST Metodo obiettivo di verifica della qualità
del film lacrimale, caratterizzato dalla
cristallizzazione a felce.
FRATTALE Insieme matematico o oggetto estremamente
irregolare, o interrotto e frammentato, che rimane tale a
qualsiasi scala lo si osservi. Parola coniata da
Mandelbrot nel 1975.
FRATTALI ALEATORI Frattali generati da almeno una entità
aleatoria (casuale).
FRATTALI LINEARI Frattali (vedi "FRATTALE")
caratterizzati da algoritmi, che hanno la stessa forma di
quelli che definiscono le rette su un piano.
FRATTALI NON LINEARI Frattali (vedi "FRATTALE")
prodotti da numeri complessi (vedi "NUMERI
COMPLESSI")
GENERATORE Algoritmo, che agisce sull'iniziatore (vedi
"INIZIATORE"), necessario per produrre un
frattale.
GEOMETRIA FRATTALE Nuova scienza matematica che studia i
frattali (vedi "FRATTALE").
INIZIATORE Forma geometrica di base, su cui agisce un
algoritmo (generatore), per la produzione di un frattale.
ITERAZIONE Ripetizione; azione matematica o informatica
ripetuta più volte per arrivare alla realizzazione di
un'immagine frattale per mezzo di un algoritmo.
NUMERI COMPLESSI Numeri costituiti da un numero reale e
da un multiplo di "i", unità immaginaria
definita come radice quadrata di -1.
OFTALMOFRATTALI Strutture o dinamiche oculari con
caratteri frattali.
OGGETTO FRATTALE Oggetto con caratteristiche frattali,
considerato sinonimo di frattale (vedi
"frattale").
OMOTETIA E' una trasformazione lineare che dilata o
contrae simultaneamente tutti i vettori del piano o dello
spazio. Vedi "OMOTETIA INTERNA".
OMOTETIA INTERNA Nel linguaggio della geometria frattale
significa autosomiglianza.
SISTEMA ALEATORIO Sistema variabile con caratteri
aleatori, cioè apparentemente casuali.
SISTEMA DETERMINISTICO Sistema in cui è possibile
evidenziare una stretta relazione tra causa ed effetto.
SISTEMA RETROATTIVO Sistema in cui l'informazione finale
prodotta viene ripresentata all'ingresso e rielaborata un
numero elevato di volte, cioè retroagisce.
SPAZIO DELLE FASI Tecnica per analizzare le dinamiche di
sistemi complessi non lineari, segue i valori delle
variabili indipendenti che cambiano nel tempo.
TREMA Porzioni di spazio ritagliate ed asportate da un
oggetto o da una forma geometrica, con una procedura che
può essere aleatoria o deterministica.
NOTE BIGRAFICHE
Vengono riportate le notizie biografiche principali dei
personaggi più importanti che hanno permesso la
formulazione e lo sviluppo della scienza frattale.
LAPLACE (de) Pierre Simon (1749
- 1827) Matematico, astronomo francese. Pensava che il
determinismo fosse una possibilità di conoscere
esattamente il futuro di un sistema, partendo dalla
determinazione precisa del suo stato attuale.
LEVY Paul (1886-1971) Professore
all'Ecole Polytechnique, è considerato uno dei più
grandi probabilisti di tutti i tempi.
LORENZ Edward N. (19..) Del
Massachusetts Institute of Tecnology, chiarì il
meccanismo fondamentale che provocava l'aleatorietà di
alcuni sistemi: le piccolissime perturbazioni sono
amplificate fino ad interferire con il comportamento
macroscopico.
MANDELBROIT Benoit B. (1924)
Laureato in matematica all'Università di Parigi. Ha
insegnato in varie università europee. Nel 1958 ha
iniziato a lavorare all'IBM. Attualmente è professore di
matematica alla Harvard University.
E' considerato il fondatore e l'organizzatore della
scienza frattale. La più completa trattazione dei suoi
studi è nel volume "The Fractal Geometry of
Nature" (San Francisco 1982).
PEITGEN Heinz-Otto (1945) Ha
studiato fisica, matematica ed economia a Bonn e si è
laureato a Bonn nel 1973. Si è dedicato all'analisi
lineare e dei sistemi dinamici. Insegna matematica alle
università di Brema e della California. E' uno studioso
dei frattali ad ha contribuito alla divulgazione con
fondamentali pubblicazioni.
POINCARE' Jules Henri (1854 -
1912) Fisico, matematico francese, docente
all'università di Parigi e membro dell'Accademia delle
Scienze. Si era occupato della predicibilità e si era
accorto che il determinismo delle leggi fisiche non
permetteva la previsione dei fenomeni naturali, però con
una analisi solo qualitativa.
RICHTER Peter H. (1945) Fisico,
laureato nel 1971; si è specializzato nel campo della
fisica statistica dei processi irreversibili, è
professore di fisica all'università di Brema. E' uno
studioso dei frattali ad ha contribuito alla divulgazione
con fondamentali pubblicazioni.
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