Terapia laser del glaucoma www.oculistanet.it
 
Quando si esegue il trattamento laser del glaucoma?

Il trattamento laser si esegue quando non è possibile raggiungere un compenso del glaucoma con la terapia medica (colliri).

Spesso il trattamento laser ha un effetto temporaneo, per cui è necessario ripeterlo dopo un periodo più o meno lungo.

Possono essere fatti più tipi di trattamenti in base al tipo di glaucoma ed alla sua gravità:

  • Trabeculoplastica: vengono allargate le maglie del trabecolato sclero-corneale che ostacola il deflusso (eliminazione) dell'acqueo con conseguente aumento della pressione oculare.

  • Iridectomia: viene praticato un forellino sull'iride per permettere una comunicazione tra la camera anteriore e quella posteriore (nei glaucomi ad angolo stretto) facilitando il passaggio tra le due camere.

  • Iridoplastica e pupilloplastica : si modifica parzialmente la forma e la posizione dell'iride o della pupilla.

  • Gonioplastica: si determina una contrazione ed un appiattimento dell'iride e, quindi, una apertura dell'angolo irido-corneale.

  • Fotocoagulazione del corpo ciliare: ha lo scopo di determinare una lesione del corpo ciliare per ridurre la produzione dell'acqueo e quindi del tono oculare.

  • Sinechiotomia: rottura delle aderenze patologiche anteriori (fra iride e cornea e fra iride e le strutture angolari) e posteriori (fra iride e cristallino e fra iride e vitreo) a volte responsabili di un aumento del tono oculare.

In genere il trattamento laser nel glaucoma è indolore, si esegue ambulatoriamente con anestesia topica (collirio anestetico) e senza complicazioni importanti, se eseguito correttamente.

La decisione di eseguire il trattamento laser è a discrezione del medico oculista.

 

Come si esegue il trattamento

  • si effettua in ambulatorio

  • il paziente si siede davanti all’apparecchio

  • l’anestesia oculare si esegue con collirio

  • si applica una lente a contatto sull’occhio

  • si effettuano in genere più sedute, a distanza di qualche giorno o settimane

  • incidenti o difficoltà durante l’intervento: sono rari e imprevedibili

  • qualche dolore può essere avvertito


Evoluzione abituale

  • Possono essere osservate un certo grado di infiammazione oculare, la percezione di corpi mobili ed una sensibilità accresciuta alla luce

    Un rialzo transitorio della pressione intraoculare è possibile: è necessario a volte un aumento momentaneo del trattamento medico.

  • Le cure si limitano all’instillazione di collirio ed all’eventuale assunzione di compresse per un periodo che sarà precisato dal suo oculista.

  • L’efficacia del trattamento laser si giudica dopo qualche settimana. Nella maggioranza dei casi la pressione intraoculare si riduce.

  • Come per qualunque trattamento antiglaucomatoso, la durata dell’azione del laser è imprevedibile, questo impone un controllo oculistico regolare.

  • Può essere necessario associare un trattamento medico.

  • In caso di insuccesso si esegue un intervento chirurgico.

La normalizzazione della pressione intraoculare con il laser costituisce un modo di rallentare il processo di atrofia del nervo ottico.
Il trattamento non migliora lo stato della capacità visiva.

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