La cataratta è una opacizzazione della lente (cristallino) che si trova allinterno dell'occhio, essa serve a mettere a fuoco le immagini. La cataratta può essere: senile Sicuramente
la più frequente è la cataratta senile che rappresenta
lesito di un processo di invecchiamento fisiologico
dellocchio. I sintomi Il paziente che ha la cataratta riferisce un annebbiamento graduale e progressivo, fastidio alla luce associato talvolta ad abbagliamento e alla percezione di aloni intorno alle sorgenti di luce. Inoltre il chi ha un particolare tipo di cataratta (nucleare) può riferire una riduzione della vista da lontano ed un miglioramento per vicino, questo fenomeno è percepito positivamente dallanziano che riesce a leggere anche senza gli occhiali, tale effetto è però transitorio e si riduce con il passare del tempo mentre cresce il difetto visivo. La
diagnosi di cataratta viene fatta dal medico specialista
oculista dopo aver effettuato un esame completo
dellocchio. La terapia L'unica
terapia efficace della cataratta è quella chirurgica. L'intervento di cataratta è necessario per migliorare la vista, quindi l'indicazione e il momento più adatto sono molto soggettivi e dipendono dalle esigenze lavorative e di vita; la capacità visiva che per alcuni è insufficiente, per altri può essere soddisfacente. A volte lintervento non è scelto dal paziente ma è quasi "imposto" o comunque calorosamente suggerito dal medico, ad esempio nel caso di glaucoma insorto a causa della cataratta, di necessità di esaminare il fondo oculare ed eventualmente eseguire trattamenti laser sulla retina. Lintervento per correggere la cataratta è un intervento di microchirurgia che richiede limpiego di un microscopio operatorio per ingrandire i dettagli dellocchio. La tecnica per estrarre il cristallino opaco è detta facoemulsificazione: si asporta il cristallino dopo averlo frantumato con gli ultrasuoni, e si inserisce un cristallino artificiale detto IOL . Questo intervento si esegue in anestesia locale e richiede 15-20 minuti per lesecuzione. |